Da oggi è ufficialmente ripristinata la mobilità interregionale – e non solo. Dopo mesi di isolamento, possiamo muoverci, rispettando protocolli e misure di sicurezza. Possiamo quindi definirci “liberi”?
Libertà letteralmente significa assenza di costrizioni: forse oggi, relativamente ai singoli spostamenti, possiamo considerarci tali. Ma davvero non abbiamo nessuna costrizione? In realtà il buonsenso e le regole scritte e non, relative al distanziamento sociale e alle precauzione in atto, ci suggeriscono più di una limitazione. E in questo contesto, nonostante i controlli, rimaniamo noi singoli individui a doverci responsabilizzare e autodisciplinare per rispetto verso noi stessi, gli altri e la società.
Il parallelismo con la libertà e l’autodisciplina tra i membri di team agili può essere in questo contesto uno spunto di riflessione.
Così come nei team agili non è prevista una supervisione costante e diretta del lavoro di ogni membro, così oggi non siamo controllati su ogni singolo spostamento che facciamo. Come nei team agili, i membri si auto-organizzano il lavoro, condividendo con trasparenza gli obiettivi da raggiungere, le scadenze e le modalità all’interno di vincoli preconcordati, così da oggi dovremmo tener presente che possiamo muoverci liberamente ma tenendo presente il valore comune della prudenza.
Possiamo quindi affermare che la libertà di cui godiamo da oggi necessita in realtà di maggior auto-disciplina rispetto la condizione di libertà a cui eravamo abituati: in un contesto senza chiare e nette cornici di controllo, diventiamo protagonisti dovendo attivamente interpretare e capire le modalità di azione “accettabili” o “giuste”.
Non ultimo è importante sottolineare come anche il contesto in cui ci muoviamo sia in costante mutamento: di conseguenza, anche le nostre modalità di interpretazione e azione si devono ri-adattare costantemente. E non si tratta di un cambiamento legato unicamente al passare del tempo: basti pensare alle situazioni etereogenee che troviamo, nello stesso giorno, in città, regioni e paesi diversi.
Oggi è sicuramente una data particolare per riflettere sul significato di libertà, autodisciplina e cambiamento. Ma non sarebbe forse il caso di ripensarci un pò più spesso, visti i tempi frenetici che stiamo attraversando?